Con questa tecnica il Consulente Strategico riesce a individuare le parole chiave che rappresentano veramente il pain dell’imprenditore.
Tali parole nulla hanno a che fare con l’impresa, non riguardano bilanci, rimanenze o tasse; attengono invece all’uomo, alla persona e alla sua anima.
Facendo leva su di esse lo Strategic Thinker pone domande scomode, fastidiose, talvolta anche snervanti che permettono di far emergere le paure più irrazionali scandagliando le emozioni dell’intervistato.
L’obiettivo è quello di far acquisire consapevolezza e quindi permette di disegnare, per l’imprenditore, la strada migliore per il suo progetto di impresa ma anche e soprattutto per il suo progetto di vita.
L’impiego di questa tecnica, di grande impatto emotivo, accompagnato all’utilizzo di modelli strategici internazionali rendono la consulenza unica e taylor made, ponendo al centro il raggiungimento della felicità umana e di conseguenza aziendale.
VM & FS